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L’eredità techno di Dave Clarke è “Archive One”

Il 30° anniversario della sua seminale serie “Red” e dell’album “Archive One” celebrato con date del tour selezionate e cofanetto in edizione speciale. Versioni originali rimasterizzate e remix bonus verranno rilasciati in un’edizione limitata, una sola volta, in un esclusivo cofanetto con 6 set di vinili con foto autografata e libretto di 16 pagine scritto dallo stesso Dave Clarke

Segnando una pietra miliare significativa nella storia della musica elettronica, il famoso anticonformista techno Dave Clarke svela per la prima volta l’uscita digitale della sua seminale serie “Red” e dell’album “Archive One”. La riedizione digitale è accompagnata da un cofanetto unico che commemora il 30° anniversario di questa storica uscita. Questo set in edizione limitata include brani rimasterizzati, singoli in vinile colorato della serie “Red”, un booklet di 16 pagine con foto rare e note di copertina e remix esclusivi di icone del settore come The Chemical Brothers, DJ Sneak, Aux 88 e Umek .

Alla fine degli anni ’80, Dave registrò con XL Recordings e R&S tra gli altri e poi, nel 1992, lanciò la sua etichetta musicale, “Magnetic North”, pubblicando registrazioni con il soprannome di ‘Fly By Wire’, ‘Directional Force’ ecc. ha prodotto una serie di EP dal 1994 sotto il nome “Red”, che sono stati elencati da DJ Mag nella sua lista “All Time Techno Top 100”. Clarke ha pubblicato “Archive One” come album di debutto nel 1996. I ritmi crudi e affascinanti dell’album hanno catturato l’essenza della scena rave degli anni ’90 definendo i generi; techno, electro e breakbeat che continuano a risuonare con forza fino ad oggi.

Avanzando rapidamente fino al 2023, 30 anni dopo l’inizio di questo corpus di lavori, e dopo che sia l’album che la serie non sono stati disponibili al dettaglio per oltre vent’anni su vinile (nel frattempo le copie sono state scambiate su Discogs per un massimo di £ 250), Versioni originali rimasterizzate e remix bonus verranno rilasciati in edizione limitata, stampata una sola volta, in un esclusivo cofanetto con 6 set di vinili con foto autografata e un libretto di 16 pagine scritto dallo stesso Dave Clarke. Si trattava di lavori rivoluzionari che hanno contribuito a mettere Dave Clarke e la techno britannica sulla mappa globale e quindi, l’uscita digitale di questa musica iconica non solo celebra l’influenza di Dave Clarke, ma sottolinea anche la sua incrollabile dedizione allo spingersi oltre i confini della produzione; un culmine di autenticità, perseveranza e potere duraturo della musica.

Salutato come “Il Barone della Techno” dal compianto John Peel, musicista, fotografo, giornalista, artista e uomo con una visione elettronica singolare, Dave Clarke ha un grande istinto – e quegli istinti singolari lo hanno mantenuto sulla strada musicale corretta per oltre tre decenni consecutivi. Ha composto musica propria dal 1990 e nel corso del tempo ha remixato tutti, da Fontaines DC, A Place To Bury Strangers, Depeche Mode, The Chemical Brothers, Placebo, Underworld, Leftfield, Fischerspooner, Gazelle Twin, Moby, New Order e Super. Animali pelosi.

Sia “Archive One” che la serie “Red” sono acclamate come gli album techno e 12 pollici che definiscono il genere. Hanno aperto la strada a tutto ciò che è seguito e vengono utilizzati come modello per la qualità, lo stile e i livelli di produzione musicale, e sono altrettanto rilevanti ora come lo erano quando furono originariamente pubblicati. Eliminando le virtù dello status quo secondo cui la musica deve essere raffinata e preparata, Dave Clarke è un artista sostenitore dell’underground con principi che non possono essere comprati o venduti.

Il viaggio per rivendicare i diritti di “Archive One” e “Red Series” è iniziato nel 2016 e rappresenta una rara storia di successo nei diritti delle etichette. Clarke, insieme a un team affiatato e dedicato, ha perseverato attraverso quasi un decennio di legalità, alimentato dalla fede incrollabile nell’eredità duratura della musica. La ristampa di ‘Archive One’; e ‘Red Series’ non solo celebra ma sottolinea anche l’importanza di trovare l’etichetta giusta, sottolineando il rapporto positivo tra artista ed etichetta. La partnership ventennale di Clarke con Skint Records esemplifica come la fiducia reciproca e la collaborazione possano produrre risultati notevoli, consentendo agli artisti di condividere la propria musica con un pubblico globale.

Inoltre, l’uscita digitale di “Archive One” e “Red Series” segna un cambiamento significativo nel modo in cui la musica viene consumata e apprezzata nell’era digitale. Abbracciando le piattaforme di streaming, Dave Clarke riconosce l’importanza culturale di rendere la sua musica accessibile a una nuova generazione di ascoltatori, dando priorità all’impatto della sua arte. Mentre l’industria musicale è alle prese con le sfide della digitalizzazione e del cambiamento dei comportamenti dei consumatori, “Red” e “Archive One” servono come un toccante promemoria del valore perpetuo della musica. Al di là del semplice intrattenimento, la grande musica ha il potere di plasmare carriere, comunità e persino politica.

La ristampa non è solo un viaggio nostalgico nella memoria, ma una coraggiosa riaffermazione delle radici di tutto ciò che è techno. Mentre la techno continua ad evolversi, l’eredità di Clarke rimane indelebilmente impressa negli annali della storia della musica, ispirando generazioni di artisti precedenti e future.

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