“‘Beautiful Minds’ è una critica ironica della società moderna governata dai social, con l’ossessione collettiva di dover commentare la vita degli altri, e anche un augurio ai più giovani di non cascare nelle trappole mediatiche della generazione precedente”, spiega DJ Aladyn, intervistato dal sottosctitto per Hyper Hyper.

Follow up dei singoli “When I Look Into Your Eyes” e “Ogni Passo”, in “Beautiful Minds” spicca la voce di Awa Fall, celebrata artista reggae italiana di padre senegalese e autrice del testo che semplifica, con un po’ di licenza poetica, una citazione famosa di Eleanor Roosevelt: “Ci sono tre categorie di intelligenze: quelle eccelse parlano di idee, le medie solo di eventi e infine quelle scarse parlano soltanto di altre persone”.

Sugli store digitali posticipato al 26 maggio, la pubblicazione di “Spectropia” sarà invece anticipata in vinile in occasione del Record Store Day, la giornata mondiale che celebra i negozi di dischi tradizionali. Nell’edizione fisica doppia, fuori il 22 aprile, ci sono ben tre bonus track a supporto di un album già avventuroso grazie alle diverse anime musicali legate all’elettronica.

Dai synth modulari di Goa all’abstract di Paradiso Perduto, dal vapor-soul di Peace fino al downbeat di ADNIL, l’hip hop di Scratch con DJ Gruff, la neoclassica di Ogni Passo con Roberto Pace e il dub di When I Look Into Your Eyes con Bunna & Saturnino, fino alla ricerca di nuovi talenti, come MEUS in Daughter of Rage. DJ radiofonico e turntablist di lungo corso, DJ Aladyn si è fatto le ossa con i Men In Skratch, il collettivo di turntablist vincitore di varie edizioni del DMC anche fuori dai confini nazionali. Nel 2012 debutta con Fili Invisibili (Metatron/INRI, 2012), prodotto insieme a Rancore, Dargen D’Amico, Calibro 35 e Remo Anzovino. In seguito pubblica diversi EP, produce anche qualche remix (Il Boom di Jovanotti con Tormento) ed è protagonista di progetti speciali, dentro e fuori Radio Deejay. Il design grafico di Spectropia e dei singoli è stato curato da Paolo Proserpio.