Metaverso, web 3.0, universi virtuali e paralleli: tutto molto moderno ma allo stesso già antico e superato dalla realtà, che vuole ed esige si torni a socializzare in presenza, meglio ancora se uniti dal magico potere della musica, di un dancefloor, di un club come Amnesia Milano, che sabato 3 settembre 2022 inaugura la sua ventesima stagione all’insegna del suo nuovo motto del sabato sera #IntoTheUtopia.
#IntoTheUtopia significa dare slancio all’immaginazione, riscoprire la fantasia al potere, puntare alla ricerca di una serata migliore se non perfetta. Utopia da intendersi come aspirazione all’ideale, senza smettere mai di inseguirlo, anche e soprattutto attraverso la musica e il ballo: come canta Beyoncé (“Break My Soul”), è tempo di rilasciare le proprie energie, affrancarsi dallo stress, liberare il proprio amore e dimenticare tutto il resto.
Amnesia Milano è pronta per tutto questo. Come il suo pubblico che da vent’anni le concede la fiducia ed è pronto a ribadirla sin da sabato 3 settembre 2022, quando la nuova stagione inizierà con PAWSA e Davide Mentesana, per proseguire con un calendario che offrirà una serie di appuntamenti con pesi massimi della console alternati a dj pronti ad un decisivo salto di qualità e a talenti emergenti.
In cartellone tra gli altri Peggy Gou, Sven Väth, Solomun, Nina Kraviz (a settembre), Mathame, Boris Brejcha, Anfisa Letyago, Paco Osuna, Jamie Jones e Vintage Culture (ad ottobre). Una programmazione che si snoderà non soltanto all’Amnesia, non soltanto al sabato, ma anche in altre location e con altri format, come Vision al Fabrique.
Il tutto coordinato e supervisionato dall’Amnesia Amnesia Milano, sempre più un hub ed un punto di riferimento italiano ed internazionale in ambito clubbing. Amnesia Milano ed i suoi eventi fanno sempre più parte delle tappe obbligate e gradite dei top dj e dei loro management, quando si tratta di programmare i propri tour mondiali. Niente avviene per caso, a maggior ragione quando si parla di Amnesia Milano.
Foto d’apertura: Nina Kraviz – credits: Fred Gasi