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La dj e produttrice Shanti Celente è stata ospite di Tim Sweeney nel suo programma Beats In Space, mix show settimanale per Apple Music 1. Ne è nata una chiacchierata sul mixato realizzato in esclusiva per questo programma, la sua vita a Bristol e Londra, il suo lavoro alla Idle Hands, l’avvio della sua etichetta Peach Discs e tanto altro ancora. Ecco un estratto della sua intervista, in esclusiva per Danceland.
Il suo mixato lo si può ascoltare in questo link
Che cosa ami di Londra e quali le differenze con Bristol?
Suggerisco a chiunque stia cercando di trasferirsi nel Regno Unito e voglia fare musica di trasferirsi prima a Bristol. Come dice Chris Farrell, è una città per quanto piccola, presenta una scena musicale molto al di sopra delle sue apparenti possibilità e tutto ciò è davvero fantastico. Non direi che Londra è meglio, direi solo che è più grande perché Bristol è davvero grande.
Hai disegnato tu le copertine dei tuoi album?
Tutte! Curo illustrazioni e design. Il design grafico vero e proprio è seguito dal mio partner dell’etichetta, Graham Gramrcy.
Hai lavorato con Chris Farrell (Idle Hands).
Quando l’ho conosciuto gli ho detto che per lui avrei lavorato gratis, preparato il tè e pulito il pavimento. Lui mi ha detto che avrei potuto fare tutto questo ma soprattutto che avrei potuto lavorare per me. Per me Farrell è stato fondamentale: lavoravo in negozio e spesso come dj; è stato lui ad incoraggiarmi a fare musica! Io ero molto indecisa, poi mi sono convinta. Ho iniziato a studiare, ho fatto un corso di 10 settimane, una volta a settimana, 90 minuti ogni lezione. Farrell ha poi fatto uscire i miei primi due dischi.
Poi è arrivata la tua etichetta Peach Discs
Per me è come il mio bambino. Mi piace fare quello che è stato fatto per me quando ero agli inizi, lavorare con artisti alla loro prima o seconda uscita. Penso ad esempio a Buen Clima, cileno come me, così come la mia etichetta mi permette di esprimermi al meglio anche nell’organizzazione di eventi. Sto pensando anche a realizzare un album che non sia dance, non so che genere sarà, ma so per certo che voglio cantare e scrivere canzoni.
Le tue prossime mosse?
Ho un paio uscite dance in arrivo, poi mi dedicherò al mio album. Cercherò di fare più cose possibili prima dell’estate, che di solito per noi artisti è un periodo molto frenetico, per quanto ho già detto al mio agente che non voglio un calendario pieno di date. Dopo la pandemia mi sono resa conto che ero in modalità turno e non voglio più vivere così: meno date, più tempo per fare musica e vivere di più la mia vita.
