Giuseppe Ottaviani presenta “Horizons – Part 2”

L’11 novembre vede il dj e produttore italiano consegnare la seconda parte del suo epico progetto 2022. Questo mese vede anche entrambe le parti di “Horizons” completamente disponibili su vinile, cd, streaming e download digitale per la prima volta. Quando prendono una nuova direzione stilistica, è raro che gli artisti stessi la sottovalutino. Giuseppe Ottaviani però vede la musica del cambiamento epocale che abbraccia i suoi due album “Horizons” come una “modifica” più momentanea del suo suono… E non una che rappresenta un cambiamento permanente. Tuttavia, sarebbe difficile pensare a un produttore negli ultimi dieci anni che abbia fatto un salto musicale così audace, straordinario.

È stato il blocco causato dalla pandemia a fornire l’ispirazione iniziale per la natura non incentrata sui club di “Horizons”. Il suo singolo d’inizio risale a più di un anno fa e ora sembra solo la prima di numerose ispirazioni, in contrasto con il suo unico principio guida. Per creare un album che avesse un aspetto completamente diverso, la metodologia del mestiere di studio di Giuseppe ha dovuto naturalmente adattarsi. Forse ancora più impegnativo, però, ha dovuto anche attingere a una diversa razza di cantautori per realizzarlo. Per fare ciò, ha cercato cantanti che erano quasi sconosciuti nello spazio di trance. Ciò a sua volta ha assicurato che la sua stessa mano di produzione fosse forzata in modo creativo, facendo esplodere qualsiasi zona di comfort musicale finale che potesse esistere.

In termini di mole di lavoro con cui è arrivato, dovresti chiederti se anche lo stesso Giuseppe si sia reso conto esattamente di quanto sarebbe evolutivo il prodotto finale. Dalle emozioni sempre mutevoli della svolta di Richard Walters in “Keep You Safe”, alla cupa ma bellissima “Won’t Matter Much” con il cantante Treetalk, l’album non ha paura di toccare quei temi più profondi. Ciò vale tanto per l’emozionante lamento di “Bittersweet”, cantata dalla norvegese Katrine Stenbekk e l’ossessionante, ma mai meno che intrigante “Silhouettes & Outlines”, prestata alla voce da Jess Ball. Nuovi anche per l’orecchio sono i tagli strumentali “Under Dark Skies” e “Celsius” che risuonano del boom in studio di Giuseppe, insieme ad armonie e frequenze di alto livello.

Dell’album, e in effetti di “Horizons” nel suo insieme, Giuseppe ha commentato che realizzarlo è stato “bello e soddisfacente” come qualsiasi progetto importante che intrapreso in passato. “Sono felicissimo di come è andata a finire e so che non c’è un solo brano tra i suoi diciotto che non rimarrò a guardare tra vent’anni. Sapevo che ci sarebbe stata più di una sfida nel realizzarlo ma guardando indietro non sono sicuro di aver previsto fino a che punto. Con alcune cose nella vita, però, è meglio non sapere”.

La seconda parte di “Horizons” è preordinabile cliccando qui.

Giuseppe Ottaviani – Horizons [Part 2] Tracklist:

01. Closer (with Christian Burns)
02. Melody (with Sarah de Warren)
03. Keep You Safe (wih Richard Walters)
04. Under Dark Skies
05. Bittersweet (with Katrine Stenbekk)
06. Silhouettes & Outlines (with Jess Ball)
07. Celsius
08. Freedom (with Sue McLaren)
09. Won’t Matter Much (with Treetalk)

Giuseppe Ottaviani – Horizons CD/2LP Tracklist:

01. With You (with Monika Santucci)
02. Hero (with Dan Soleil)
03. Something I Can Dream About (with April Bender)
04. Fade Away (with Mila Josef)
05. The Wind in Your Face
06. Replay (with Natalie Shay)
07. Colour Me (with Jan Burton)
08. Fahrenheit
09. Tree of Souls (with Hypaton)
10. Closer (with Christian Burns)
11. Melody (with Sarah de Warren)
12. Keep You Safe (wih Richard Walters)
13. Under Dark Skies
14. Bittersweet (with Katrine Stenbekk)
15. Silhouettes & Outlines (with Jess Ball)
16. Celsius
17. Freedom (with Sue McLaren)
18. Won’t Matter Much (with Treetalk)